Maneki Neko (招き猫)
- Giapponese per Bambini
- 29 set 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 29 set 2024
Il 29 settembre i giapponesi celebrano il giorno del Maneki Neko (招き猫 – まねきねこ), il tipico gatto portafortuna.
Si dice che il Maneki Neko sia nato durante il periodo Edo e che nei tempi antichi i gatti venivano collocati nelle case e nei negozi per sbarazzarsi dei topi che mangiavano i raccolti…una vera fortuna! Sulla sua origine esistono varie leggende, la più popolare racconta di un ricco comandante di guerra che, mentre si recava a caccia di falchi durante un temporale, fu chiamato da un gatto bianco presso il tempio Gotokuji a Tokyo e riuscì ad evitare di essere colpito da un fulmine. In seguito il Gotokuji divenne il tempio della famiglia del comandante il quale donò una grande somma di denaro che consentì al tempio di prosperare. Quando il gatto morì il monaco del tempio costruì una tomba, la custodì con cura, pregò per l'anima del gatto e creò una statuina con le sue sembianze. Da allora il tempio Gotokuji è famoso per essere il luogo di nascita dei Maneki Neko.
In questa giornata si ringraziano i gatti portafortuna che rispondono ai desideri delle persone e si prega per una maggiore fortuna. A questo proposito in questa data vengono pianificati vari eventi in tutto il Paese e la città di Seto è un vero punto di riferimento. Infatti, oltre ad essere la zona in cui fin dall'era Meiji si producevano gatti portafortuna in ceramica, qui si organizza il più grande concorso di Maneki Neko del Giappone, e si trova il Museo Maneki Neko, uno dei più grandi musei giapponesi in cui è esposta una collezione spettacolare di 5000 gatti portafortuna.
Le benedizioni del gatto portafortuna differiscono a seconda della zampa che viene alzata e dalla sua altezza:
- con la destra alzata invita denaro;
- con la sinistra alzata invita persone (clienti);
- con entrambe le zampe alzate alcuni lo considerano di buon auspicio perché invita sia al denaro che alle persone, mentre ad altri non piace perchè assomiglia a un segno di resa;
- se è più in alto delle orecchie attira fortuna da molto lontano o nel futuro;
- se è più in basso delle orecchie attira fortuna nell’immediato futuro.
Vengono decorati al collo con un campanellino o un bavaglino decorativo e spesso reggono nella zampa una moneta ovale in cui sono scritte parole di buon auspicio.
Anche se negli ultimi anni si trovano Maneki Neko di tutti i colori, quelli tradizionali sono:
- bianco o calico, comune fin dai tempi antichi e porta fortuna a tutte le cose;
- nero, per la protezione dagli spiriti maligni e per la buona fortuna;
- rosso, per scongiurare le malattie e promuovere la salute e la longevità.
Il gatto portafortuna va mantenuto sempre pulito e va posizionato in un luogo dove le persone possano vederlo, ad esempio nella parte anteriore del negozio o all'ingresso di casa.
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